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24-01-2007
Materie prime, gli eccessi mediatici
Il prezzo del petrolio è risalito dalla scorsa settimana del 10%. Improvvisamente il mercato si accorge che l'inverno esiste, almeno negli Stati Uniti e tutti si affrettano a ricomprare quanto venduto frettolosamente (di colpo non si parla più di effetto serra) sino alla settimana scorsa. I titoli energetici tornano quindi interessanti. I nostri preferiti nella nostra lista: Royal Dutch Shel, Exxon, Total, British Energy. Aspettiamo anche una ripresa dei prezzi in Giappone (la temuta deflazione sembra riaffacciarsi in questi mesi perchè il prezzo del petrolio è molto sceso), un aumento dei tassi a Febbraio ed il mercato, ancora una volta, il migliore tra quelli delle grandi economie, Da tempo andiamo inoltre dicendo che questa situazione di Carry trade sullo yen è ingiustificata. Quando girerà, molto denaro uscirà dai mercati occidentali, dove gli investitori speculativi si finanziano in yen sottovalutati, per ritornare in Giappone. Speriamo solo che il processo avvenga il prima possibile. Più aumenta questa folle speculazione contro lo yen, maggiore è il Rischio di una caduta verticale dei mercati occidentali al momento dell'inversione. Magari qualche saggio tra quelli riuniti a Davos avrà il coraggio di affrontare l'argomento. |