Ci attenderemmo da oggi una forte tendenza a consolidare i profitti relaizzati nel primo trimestre, per la recrudescenza delle tensioni greche e per la evidente sopravvalutazione die mercato. Il QE europeo ha probabilmente finito di comprimere i tassi al ribasso, ora anche le brevi scadenze irlandesi sono in territorio negativo e sebbene questo porti a spostare denaro verso le borse, con un euro ancora pressato dalla situazione greca è molto probabile che gli investitori attendano un po' di tempo e auspicabilmente una correzione per fare nuove posizioni.
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