Stamattina si riunisce la Banca Centrale Europea per deliberare su un probabile aumento del tasso di sconto al 2,25%. La decisione sottolinea a nostro parere l''evidenza che il tasso di Inflazione dell'area Euro è in realtà più robusto di quanto traspaia dalle statistiche ufficiali. Le conseguenze più immediate di un eventuale decisione in questo senso saranno anostro parere un aumento del divario di rendimento tra titoli di stato emessi dalle economie forti di Eurolandia e titoli di stato emessi dalle economie più deboli. Eviteremmo pertanto l'acquisto di Btp a scadenza media. L'altra conseguenza probabile sta in un indebolimento del dollaro da qui alla fine dell'anno. |