Oro, Probabile Corsa

Aperture molto forte dell'oro che beneficia sia della notizie che le riserve auree di JPMorgan, il più grande forziere del metallo, sono al minimo storico, che di una reazione piuttosto moderata alle elezioni giapponesi. Il mercato era concocrde nell'attendersi un nuovo forte indebolimento dello yen ma il basso tasso di partecipazione alle urne e l'ondata di nazionalismo che il rafforzamento di Abe porta, elemento non storico alleatio del libero mercato che si propone di sostenere, portano a più equilibrati giudizi. Il Giappone dovrà aumentare le tasse sulle aziende per rimettere a posto le casse dello stato mentre la promessa di maggiore trasparenza nei bilanci delle società quotate porta ad una generale opposizione della comunità Finanziaria.
Crediamo che le borse non abbiano davvero più spazio per ulteriori salite, anche se è evidente l'intervento della autorità monetaria su quella statunitense: venerdì scorso General Electric ha chiuso con un rialzo certamente ingiustificato dai risultati, ma che bastava, dato il peso del titolo sugli indici, a controbilanciare il crollo di Microsoft e Intel. Ci troviamo di fronte a mercati completamente manipolati per cui le previsioni sono davvero difficili, ma dopo la recente corsa non vediamo davvero qual altra comunicazione potrebbe contribuire a sollevarli ulteriormente.

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