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27-07-2016
Piano MPS, l'Algebra Creativa dei Media
Sia il Sole che MF riportano ora quella che sarebbe la versione definitiva del piano da cui si deducono llogicamente queste conclusioni: 1) Se la banca si libera di dieci milardi di sofferenze a valore di libro e fa un aumento di capitale da cinque vuol dire che il portafoglio di sofferenze non esce al valore del 40% ovvero di libro, ma del 20%. A questo prezzo effettivamente è possibile che una volta impacchettate queste sofferenze se le compri qualcuno. Nascono perà due immediate conseguenze: a) le sofferenze sui libri di Carige, Banco Popolare, Bper, Unicredit, devono valere anche loro la metà. Quindi anche se gli stress test sono concepiti per non mettere un' asticella quindi non richiedere subito aumenti di capitale, servono in effetti quaranta miliardi sul sistema, meno i cinque di MPS fanno trentacinque. b) qualcuno l'aumento di capitale deve sottoscriverlo, Padoan dice con garanzia statale perchè altrimenti le banche difficilmente garantiscono l'inoptato a meno che siano tutti matti. Ma questo fa scattare il bail-in. Per questo il premier preferisce la "soluzione di mercato". Dove sia questo mercato non si capisce. 2) Dei dieci miliardi Atlante, con il miliardo e sette che rimane in cassa più altri cinquecento milioni da CdP e della società che salvo' il Banco di Napoli( ricapitalizzata con soldi dei contribuenti) e forse altri cinquecento dalle casse, ma i commercialisti hanno già detto di no conprerebbe la parte più a Rischio sperando di mettere insieme circa tre miliardi. Il resto sarebbe assistito da un prestito ponte della JP MOrgan di sei miliardi in attesa che si attivi la garanzia Gacs sui Bond investment grade. E qui c'è l'altro mistero ovvero come è possibile dare il merito creditizio di investment grade a questi Bond se non lo ha MPS nel suo complesso. Poi il prestito ponte di JP Morgan sarà pure assistito da una garanzia dello stato, e come mai non scatterebbero gli aiuti di sato non è dato di capire. Da piccolo andavo al porto di Genova sui vecchi moli a vedere quelli che attraevano i giocatori con le tre tavolette; vinceva sempre il banco, come qui. |