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13-03-2013

Pirelli

Pirelli: il titolo si trova in territorio negativo dopo la pubblicazione dei dati sull'esercizio appena concluso. Il titolo cede il 3,14% e si porta a 8,64 euro dopo aver toccato un minimo di seduta a 8,57 euro. Importanti i volumi che registrano già il passaggio di 2,84 milioni di pezzi contro una media giornaliera dell'ultimo mese pari a 2,49 milioni di pezzi. Il gruppo ha chiuso il 2012 con ricavi in crescita da 5,65 a 6,07 miliardi di euro e un risultato operativo in miglioramento da 581,9 a 780,8 milioni di euro. Il risultato netto del gruppo scende però da 451,6 a 393,8 milioni di euro, subendo il venir meno di imposte differite pregresse in Italia che avevano migliorato la bottom line del conto economico del 2011 per 128,1 milioni di euro. In deciso miglioramento la posizione Finanziaria netta che è negativa per 1,2 miliardi di euro contro gli 1,86 miliardi del 30 settembre 2012. Il patrimonio netto del gruppo è di 2,3 miliardi di euro.Il cda proporrà una Cedola di 32 centesimi di euro in rialzo dai 27 centesimi dell'esercizio precedente per le ordinarie e di 39 centesimi per le risparmio dai 34 cent precedenti.
Ciò che in realtà ha deluso gli esperti è l'outlook più cupo vista la recessione in Europa centrale e settentrionale che impatterà anche sul segmento degli pneumatici premium.Tuttavia Pirelli persevera sulla strategia secondo cui i prezzi medi di vendita rimarranno sostanzialmente stabili nel 2013 , mentre alcuni concorrenti hanno già avvertito che li abbasseranno. Questo per gli analisti fa si che ora il target price sia a 8,30 euro confermati. Inoltre, come una spada di Damocle sulla testa della società gravano non solo i crediti verso Prelios per circa 170 milioni di euro, ovvero 0,35 euro per Azione, ma anche un debito -equity Swap che potrebbe materializzarsi presto con possibili conseguenze negative

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