Con la probabile approvazione della Finanziaria, già passata al senato, la tassazione sulle rendite finanziarie passa dal 12,5 al 20%. Prima della fine dell'anno conviene senz'altro, almeno sul risparmio amministrato dove la tassazione è sui guadagni realizzati, vendere le proprie posizioni in utile per pagare una minore tassazione, ricomprando magari i titoli un po' più bassi poco dopo (riteniamo che una correzione sia inevitabile). In presenza di importanti plusvalenze a livello di portafoglio complessivo, può anche essere sensato realizzare le minusvalenze sulle posizioni in perdita per abbattere il carico fiscale che altrimenti può essere molto significativo. |