Prezzo del nickel e del ferrocromo a meno della metà dell'inizio di quest'anno e fase di deciso rallentamento per il settore dell'acciaio. I principali produttori europei (anche la finlandese Outokumpu e Thyssen fanno parte della nostra lista TOP 100), hanno o stanno per riportare risultati in calo o addirittura negativi, a causa dello smaltimento delle scorte acquisite a prezzi più alti nella prima parte dell'anno (il magazzino viene valutato a Lifo, cioè va a costo del venduto l'acquisto di materie prime più recente). Iniziano a nostro parere a diventare interessanti i produttori che si concentrano sul "lungo"; l'industria dell'acciaio si divide in due segmenti principali: quello dei prodotti "piatti" (soprattutto lamiere per l'automobile e gli elettrodomestici), che sono a basso Margine ed i lunghi dove la produzione di tubi per l'industria estrattiva (che prevede l'utilizzo di acciai speciali e dell'inossidabile) continua invece a registrare alti tassi di crescita. In questo ambito segnaliamo Salzgitter, secondo produttore tedesco dopo Thyssen, che ha appena vinto una commessa da 200 Milioni di dollari negli Emirati Arabi. Il titolo ha perso un terzo del suo valore dai massimi di quest'estate.
|