Versione per stampa |
02-07-2008
Società di rating, non sono i vertici a pagare
Pare che a Moody's, una delle principali società di Rating, i funzionari addetti alla valutazione dei debiti delle società europee abbiano attribuito giudizi troppo positivi al debito di più di una azienda europea, inducendo così gli investitori a derivarne valutazioni troppo ottimistiche. Niente di nuovo, ma è incredibile che l'amministratore delegato della società si affretti a manifestare il proprio disappunto per l'operato di questi funzionari. Ci sono solo due possibilità: o i vertici di Moody's non ne erano al corrente, nel qual caso viene da domandarsi quali sistemi di controllo pongano in essere, tra le altre, anche queste aziende, oppure sapendolo, che cerchino di riversare la responsabilità sui manager di seconda linea. Nessuna delle due possibili spiegazioni, non ce ne vengono in mente altre, è accettabile. |
Segnala un amico
Altri articoli da questa sezione
07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione.
Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
|
27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
|
18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
|
14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
|
18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio
|