Cerca:
File Icon Versione per stampa
Segnala un amico




Lavoro nel mondo
Lavoro in Italia
04-08-2012

Spagna e Italia Verso il Salvataggio

Non era facile trovare ieri una spiegazione per la salita degli indici di borsa, ma in serata sono arrivate indicazioni da più di una fonte in base alle quali Rajoy sarebbe vicino a chiedere un intervento del Fondo di Salvataggio per la Spagna. Apparentemente si tratta solo sulle modalità di come consentire agli spagnoli di salvare la faccia. Nella conferenza tenuta con Monti giovedì entrambe i capi di governi parlavano di fondi per il contenimento degli Spread, un modo elegante per consentire allo stesso premier italiano di dichiarare che l'Italia non ha bisogno di nessun salvataggio.
Non appena gli spagnoli avranno chiesto gli aiuti sarà allora il turno dell'Italia. La visita di Monti di mercoledì in Finlandia era appunto volta ad ottenere il consenso dei Finlandesi all'ampliamento dei fondi di sostegno.
Quando toccherà all'Italia, riterremmo intorno a settembre, la UE imporrà rigide regole per il contenimento della spesa. A quel punto per fortuna non dovremo più sentir parlare di "spending review" perchè alla politica italiana tali tagli saranno imposti di imperio.
Per i cittadini la buona notizia ci sembra che in questo modo si allontana il Rischio di una patrimoniale. L'Italia dal punto di vista delle entrate ha chiesto più ai propri contribuenti di qualsiasi altro stato: gli ispettori UE saranno coscienti che è sul lato dei tagli della spesa che devono imporre.
A quel punto allora la BCE, che potrebbe anche chiamarsi Bundesbank, sarà in grado di offrire il suo sostegno senza uscire dai limiti del proprio mandato. Ieri i compratori non hanno rivisto, come invece ha sostenuto molta stampa, le dichiarazioni di Draghi:hanno più semplicemente compreso che politica fiscale e monetaria saranno presto fatte nello stesso posto.
Il processo di unificazione fiscale è dunque molto vicino. E' una buona notizia per il funzionamento del nostro sistema paese, che vi arriva però come periferia dell'impero, non certo come protagonista. La discussione di questi giorni sulla legge elettorale è oramai datata. I nostri politici sono comunque destinati a diventare consoli di un impero che si gestisce altrove.

Segnala un amico

Your email address *
Inserisci l'indirizzo email a cui vuoi segnalare *
 


Commenta (0 commenti)

Devi effettuare l'accesso per vedere i commenti

Altri articoli da questa sezione

16-01-2023
Il rischio vero non è l'inflazione ma la enorme mole del debito pubblico complessivo
11-11-2022
Vestas a più trenta per cento in qualche giorno, obbligazionario a più cinque per cento in una settimana
26-10-2022
Chiudiamo con un giorno di ritardo oggi la nostra promozione per i tre portafogli Italia, Europa e Stati Uniti
26-09-2022
Gli effetti della vittoria delle destre non sono stati traumatici, l'Italia ha bisogno dei miliardi del Pnrr
28-07-2022
Esagerato l'aumento dei tassi ma oramai è nei prezzi