Di importanza strategica la rete Telecom che rientra ora tra le attività dove lo stato potrebbe decidere di intervenire come azionista. Non sarà con ogni probabilità invece obbligata all'Opa Telefonica, che alrimenti rinuncerebbe all'operazione in Telco. Lo stato non avrebbe altro modo di rivendicare l'interesse strategico nella rete se non attraverso un esproprio, perchè i soldi per rilevarne una quota di controllo sono difficili da reperire a prezzi di mercato. I soci non hanno tantomeno interesse ad un aumento di capitale che però sarebbe l'unica possibilità se la rete non viene venduta. L'operazione di scorporo potrebbe invece prendere corpo se Fossatii riuscisse ad aggregare una percentuale di soci superiore al 20%. Lì il governo si troverebbe davanti ad una decisione difficilissima perchè la sua credibilità verrebbe fortemente minata se decidesse di bloccarla. Il titolo diventerebbe interessante solo in quella ipotesi.
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