Un rally insensato

Non abbiamo visto questo ultimo rialzo del mercato pensando anzi da un paio di settimane che dovremmo invece già assistere ad una correzione fenomenale E' un anno difficilissimo perchè il mercato è chiaramente sopravvalutato però seppure con correzioni violente, continua a salire. Anche nel 2001 oramai gli investitori erano giunti alla conclusione che nulla avrebbe potuto innescare una correzione e non crediamo che questa volta succederà diversamente. Il problema è che le previsioni sui prezzi dei titoli vengono fatte scontando gli utili previsti a tassi di interesse come gli attuali o in discesa. Su questa base si dice che il mercato statunitense venda a 17 volte gli utili. Secondo noi siamo più vicino a trenta, sia perchè le previsioni di utili degli analisti sono troppo ottimistiche sia perchè i tassi non potranno scendere a nostro parere oltre, dopo la sciagurata decisione della Fed di abbassarli di mezzo punto (i dati sull'Inflazione di oggi negli Stati Uniti non sono incoraggianti, per il contributo di energia ed alimentare, anche se la Fed continua a sostenere, chissà mai perchè, che l'Inflazione cui riferirsi è quella core, ovvero senza queste due componenti). Rimane poi l'atteggiamento della Banca Europea, che ieri sera in un eccesso a nostro parere di machismo ha fatto sapere tramite Weber che i tassi dovranno forse salire ancora (ma perchè le Banche centrali hanno deciso che i tassi di cambio non sono un loro problema? E perchè le forze politiche dovrebbero stare fuori dalle decisioni delle banche centrali ,quanto scandalo sta creando la volontà di Sarkozy di difendere gli interessi delle inprese francesi, se poi, come è stato il caso di Draghi due giorni fa, i banchieri non risparmiano consigli ai politici in merito a materie che non li riguardano?).
Nella sezione utenti registrati mettiamo un portafoglio che a nostro parere può reggere bene ad una correzione. Entro un mese sarà online nella sezione registrati un potente strumento analitico di selezione che a breve comunicheremo.