Unicredit, Aumento a Febbraio, il Titolo Può Dimezzare

Sicuramente non ci aspettavamo nei mesi scorsi un rialzo del titolo in presenza di un annuncio sull'aumento che http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2017-01-04/unicredit-grandi-soci-pronti-all-aumento-093039.shtml?uuid=AD1qmNPC sulla base degli attuali valori dell'azienda porterebbe a quasi un raddoppio delle azioni in circolazione.
Occorre ricordare che l'aumento di capitale non è garantito a fermo e che tra le clausole per cui eventualmente il consorzio può sfilarsi vi sono "le condizioni di mercato".
Anche ammettendo che il consorzio rilevi l'eventuale inoptato, se post aumento il titolo rimanesse a questi livelli diventerebbe più caro di Banca Intesa, il cui titolo pure è cresciuto sensibilmente. Essendosi l'azienda tra l'altro privata in prospettiva di alcune attività (Pekao, Pioneer e un altro pezzo di Fineco dovrebbero essere ceduto sul mercato, ammesso che tutte le transazioni si finalizzino) che erano tra le più redditizie del gruppo.

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