Ieri vari borker si sono affannati a sostenere che il possibile aumento di capitale di Unicredit, su cui il presidente ha aperto in vista degli stress test, sia una buona notizia per il titolo. E'sicuramente una buona notizia per l'azienda ammesso che si trovino i soldi per sottoscriverlo, gli azionisti italiani sono tutti contrari e pesano in assemblea più degli arabi, non può esserlo per il titolo: a questil livelli di capitallizzazioone, circa tredici miliardi di euro, un aumento di tre o quattro mlliardi avrebbe necessariamente un effetto pesantemente diluitivo.
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